Prenderà il via “tra lunedì e martedì prossimi” una raccolta straordinaria dei rifiuti a Licata, grosso centro dell’Agrigentino, per smaltire le oltre 400 tonnellate di spazzatura che da mesi invadono le strade del comune di oltre 40 mila abitanti. Lo ha annunciato all’Adnkronos l’ingegner Salvo Cocina, Energy manager della Regione siciliana. Oggi, la commissaria straordinaria del Comune, Maria Grazia Brandara, aveva detto in una intervista che la rimozione dei cumuli di spazzatura spetta alla Regione, “a cui ho mandato una nota per chiedere l’utilizzo della discarica di Gela”, ha sottolineato Brandara. Adesso l’annuncio di Cocina, che da mesi si occupa dell’emergenza rifiuti a acqua nell’isola. “Da lunedì, o al massimo martedì – dice Cocina – inizierà il piano di trasferimento dei rifiuti che verranno portati presso la discarica di Catania. Verranno raccolti quotidianamente ed entro cinque o sei giorni dovremmo finire. Purtroppo le altre discariche, come quella di Gela, sono sature e non possono ricevere altri conferimenti”. Cocina, però, non risparmia qualche critica alle amministrazioni comunali, commissari straordinari inclusi: “Dobbiamo maturare tutti – dice il dirigente – gli amministratori devono anche fare il proprio mestiere, i tecnici e coloro che li gestiscono. Così come la Regione fa il suo mestiere. La gestione dei rifiuti è dei comuni…”. Cocina, commentando l’emergenza a Licata, dice che i cittadini licatesi, che per giovedì prossimo 22 marzo hanno organizzato una protesta congiunta, “hanno ragione a essere molto arrabbiati”.