Innovazione tecnologica, le ultime scoperte nel campo delle cellule staminali e le fake news: questi alcuni dei temi che verranno affrontati nel corso della decima edizione di UniStem Day, il lungo e affascinante viaggio della ricerca sulle cellule staminali.
Venerdì 16 marzo, 74 atenei ed istituti di ricerca daranno vita al più grande evento europeo di divulgazione scientifica dedicato agli alunni delle scuole superiori. Protagonisti della giornata saranno circa 27 mila studenti, che attraverso seminari, tavole rotonde, attività di laboratorio ma anche momenti teatrali e giochi potranno osservare da vicino i tanti volti del mondo della ricerca scientifica.
Nato nel 2009 a Milano da un’idea della farmacologa Elena Cattaneo, l’evento consolida con la decima edizione la sua dimensione internazionale, raggiungendo il numero record di 10 Paesi europei coinvolti, a testimonianza del crescente interesse verso la scienza e la ricerca scientifica. Germania, Italia, Polonia, Regno Unito, Serbia, Spagna, Svezia, Ungheria proseguono il loro impegno e danno il benvenuto ai colleghi di Austria e Francia che partecipano per il primo anno all’iniziativa.
La tappa catanese di UniStem, organizzata dall’Università di Catania, con il supporto del Centro orientamento, formazione e placement d’Ateneo, della Scuola Superiore di Catania, dell’Ersu di Catania e dell’Ufficio scolastico regionale, si terrà nell’aula magna del Polo bioscientifico (via Santa Sofia, 100) a partire dalle 9. Dopo gli indirizzi di saluto del rettore Francesco Basile, del direttore del dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente (Di3A) Salvatore Cosentino, del direttore del dipartimento di Scienze biomediche e Biotecnologiche (Biometec) Filippo Drago e del presidente dell’Ersu Alessandro Cappellani, coordinati dai docenti Daniele Condorelli e Bianca Maria Lombardo, interverranno i docenti Stefania Stefani, con una relazione su “War of the microrganism: la minaccia dei patogeni”, Vincenza Barresi (“I fatti fondamentali della vita: la Biochimica dell’epigenomica”) e Vincenzo Perciavalle (“Neurobiologia dell’intelligenza”).
A seguire le testimonianze di studenti appassionati di scienza come Enrico La Spina, del corso di laurea in biologia cellulare e molecolare, Alessandra Privitera, del corso di laurea in psicologia e allieva della Ssc e Walter Gulisano, del dottorato di ricerca in Neuroscienze. La mattinata si concluderà con il video contest per le scuole “Debunked: scopri la bufala”.
IL PROGRAMMA POMERIDIANO
Nel pomeriggio la manifestazione si sposterà nei locali della Torre Biologica “Ferdinando Latteri” dove si svolgeranno le numerose le attività di laboratorio proposte dall’Ateneo: “La fecondazione del riccio di mare” (Giuseppina Messina, Francesco Tiralongo); “Test di vitalità e test di capacitazione su spermatozoi umani” (Maria Violetta Brundo, Roberta Pecoraro); “Allestimento di preparati per l’osservazione di elementi figurati del sangue” (Veronica Mazzei, Danilo Vitale); “Verso la scoperta dei microrganismi: osservazione microscopica, coltivazione ed identificazione” (Floriana Campanile, Maria Santagati); “Isolamento e differenziamento delle cellule staminali mesenchimali” (Fulvia Sinatra, Samuele Laudani); “Laboratorio di bioinformatica” (Alfredo Ferro, Alfredo Pulvirenti); “ECG e attenzione” (Vincenzo Perciavalle, Marinella Coco); “Anatomage: dissezione virtuale del corpo umano” (Giuseppe Musumeci). La giornata si concluderà con il seminario di Giuliana Mannino, studentessa del dottorato di ricerca in Neuroscienze su “Dati sperimentali sulla capacità di differenziamento delle cellule staminali”.
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