L’alimentazione è molto importante per aumentare la fertilità sia maschile che femminile. Esistono, infatti, alimenti che favoriscono la fertilità e altri che la ostacolano.
Sicuramente il PESCE è un buon alleato della fertilità, perché grazie alla presenza dell’omega 3 e dello zinco contenuto in esso contribuisce ad aumentare la quantità degli ovociti prodotti. Oltre al pesce una quantità elevata di zinco e omega 3 è contenuta nei semi di zucca e un ottimo sostituto del pesce per quanto riguarda l’omega 3 sono le NOCI.
Un altro alimento essenziale è l’OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA, ricco di vitamina E, fondamentale per l’aumento degli spermatozoi ed è un regolatore dell’equilibrio ormonale. Ricche di vitamina E sono anche le mandorle che contengono l’arginina, sostanza che aumenta la mobilità degli spermatozoi. Un’altra alleata della fertilità è senza dubbio la Vitamina C: possiamo trovarla nelle verdure come il cavolfiore e nei frutti rossi, aiuta anch’essa la mobilità degli spermatozoi, e insieme con la vitamina B favorisce l’impianto dell’embrione.
Un altro fattore da tenere in considerazione è certamente l’aumento della glicemia e dell’insulina , ormoni che turbano l’equilibrio della produzione. Tali ormoni sono controllati dai carboidrati, meglio se sono integrali. Gli zuccheri a lento assorbimento contenuti nel pane e nella pasta sono da preferire a zuccheri e dolci che provocherebbero un aumento di glicemia con conseguente produzione di insulina, ciò favorisce l’ovaia policistica che può comportare rischi di infertilità. L’acido folico, essenziale per lo sviluppo degli ormoni sessuali femminili, lo ritroviamo nelle arance e nei limoni; esso riduce, inoltre, il rischio di spina bifida nei neonati.
Da non sottovalutare sicuramente è il peso corporeo: sia il sottopeso che il sovrappeso non facilitano la fertilità delle donne, per via di un’errata calibrazione degli ormoni femminili o estrogeni che influenzano il ciclo. Affinché sia raggiunto il normo peso, bisogna sempre affidarsi a dei professionisti, affinché la dieta adottata sia equilibrata e corretta per il proprio stato di benessere. Spesso il “fai da te” risulta dannoso per il proprio fisico, perché non è importante solo perdere peso, ma perderlo nella maniera corretta affinché porti dei benefici fisici e psichici. Mangiare bene significa sentirsi meglio.
Giorgio Sampieri – biologo e nutrizionista