Alla festa di S.Agata, questa notte le candelore hanno fatto l’inchino. Ma niente gesti criminali, nessun boss da omaggiare: questa notte le candelore hanno fatto l’inchino a Sant’Agata, in una rarissima occasione in cui cerei e fercolo si sono ritrovati, casualmente e per colpa del meteo, nello stesso punto della festa. Una circostanza questa che non è prevista perchè le cadelore vanno in processione davanti al fercolo, precedendolo anche di ore. Ma ieri sera è accaduto l’imponderabile: la pioggia ha sconsigliato di far proseguire la processione delle tredici candelore per via Caronda e così, dopo averle fatte girare alle spalle del monumento a Garibaldi, sono state “posteggiate” in via Etnea quasi all’altezza di villa Bellini, in attesa che la strada per il rientro in piazza Duomo – occupata dalla processione dei devoti in sacco bianco e dal fercolo con le reliquie della Santa – si liberasse. E così, quando intorno all’una di notte il fercolo è arrivato all’incrocio con via Umberto e si è fermato per lo scarico della cera, le candelore hanno cominciato a sfilare per via Etnea verso la Cattedrale, non prima però di essersi fermate una dietro l’altra davanti al fercolo per un omaggio che in molti casi è stato accompagnato da un elegante inchino. Un episodio inedito, sotto tutti i punti di vista, simbolico; e di simboli positivi questa festa di popolo ha sempre bisogno.
IL VIDEO DELL’INCHINO ALLA SANTUZZA
