PATERNO’. Il consigliere comunale di Forza Italia Emilia Sinatra risponde al commissario del suo partito, Chisari, che ieri dalle colonne del Corriere Etneo ha invocato le sue dimissioni assieme a quelle del capogruppo Condorelli per la scelta non condivisibile adottata dai genitori dei due consiglieri: la madre della Sinatra, a sorpresa, è stata candidata nella lista dell’Udc alla Camera; il padre di Condorelli è capolista al Senato, sempre per l’Udc. Queste le precisazioni inviate al Corriere Etneo da Emilia Sinatra:
“La candidatura di mia madre, nella lista “Noi con l’Italia-UDC”, è naturalmente in contrapposizione alla linea scelta dal partito di non riconoscere alcun merito al territorio che pure ha espresso un buon successo elettorale alle ultime elezioni regionali, lasciando che il Collegio sia eventualmente rappresentato da uomini designati a centinaia di km da qui e che nessun legame hanno con la nostra terra, le nostre risorse ed i nostri problemi.
La posizione, condivisa da tutti i rappresentanti del territorio, è stata chiaramente espressa nella lettera del 18 gennaio scorso, indirizzata al Coordinatore regionale del partito e sottoscritta anche dal dott. Chisari.
Evidentemente non tutti i sottoscrittori pensavano veramente ciò che hanno firmato e gli stessi forzisti di Paternò, compreso il sedicente gruppo dirigente, hanno dimostrato di non ritenere importante la rappresentatività del territorio, non sostenendo il candidato locale alle elezioni regionali e permettendo, a candidati limitrofi e lontani, il saccheggio dei voti della città.
Non mi stupisco che queste persone non comprendano l’importanza di avere un rappresentante territoriale al governo nazionale ma inorridisco di fronte ad impulsive ed azzardate conclusioni; sarebbe più dignitoso il silenzio.
Se è vero che il valore di una persona va oltre il consenso elettorale ricevuto, in un sistema democratico il valore di un politico è dato dal consenso ricevuto e quest’ultimo si alimenta della capacità di saper fare un leale gioco di squadra.
La candidatura non toglie nulla al partito che mi onoro di rappresentare in Consiglio comunale; piuttosto ritengo che possa solo aggiungere qualcosa! Ritengo utile ricordare che le forze politiche costituenti “Noi con l’Italia-UDC” sono alleate di Forza Italia nel governo regionale di centrodestra e presentandosi, altrettanto unite, all’appuntamento politico del 4 marzo, possono solo garantire continuità e rinforzo ai loro programmi”.
