Cominciano i controlli a Bronte affinché tutti gli utenti facciano la raccolta differenziata. Questa mattina la Polizia municipale assieme al personale della Caruter, la società che effettua la raccolta dei rifiuti, e del Comune, ha effettuato dei controlli.
Sotto i riflettori sono finiti tutti quei sacchetti di rifiuti conferiti senza essere posti negli appositi contenitori o addirittura nei sacchi neri. Sotto gli occhi della Polizia municipale gli operatori ecologici hanno aperto i sacchetti non conformi e hanno ispezionato il contenuto. Il contenuto dei sacchetti, com’è facile immaginare, spesso fa risalire al proprietario. Basta una lettera ricevuta e gettata fra i rifiuti o uno scontrino con tanto di codice fiscale per risalire ai proprietari subito contattati dalla Polizia municipale. Trattandosi ancora di un periodo di tolleranza, gli agenti si sono limitati soltanto ad avvertire, ma da lunedì i trasgressori rischiano una multa. Multa che rischia veramente di essere salata: circa 600 euro, per tutti coloro che si ostinano a gettare rifiuti nelle campagne. Per questo l’Amministrazione comunale ha deciso di potenziare il servizio di videosorveglianza, nel tentativo di scovare chi sporca.
Il sindaco, Graziano Calanna, ha convocato l’ennesimo vertice con tutti i soggetti che, a vario titolo, sono coinvolti nella raccolta dei rifiuti: “Ho notato – afferma il primo cittadino – che gli operatori ecologici non riescono a completare lo svuotamento dei contenitori ed, un qualche strada, i rifiuti differenziati qualche volta rimangono davanti casa. Questo non è tollerabile. Bisogna pretendere impegno e precisione dagli utenti, ma anche dal servizio”.
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