Il coordinatore politico di “Muovi Adrano”, Sergio Piscione, si candida alle primarie che il movimento farà per la scelta del candidato a sindaco di Adrano. La scelta definitiva del giovane adranita è maturata in questi giorni. Piscione è già al lavoro, assieme ai suoi collaboratori, per redigere il programma da presentare. Ancora da definire la data in cui si terranno le elezioni primarie del movimento “politicamente scorretto”. Considerati inevitabili tempi tecnici per l’organizzazione logistica dell’appuntamento, la competizione interna potrebbe tenersi a marzo.
Nelle recenti interviste, i fondatori di “Muovi Adrano” Fabio Mancuso e Pino Lo Re, hanno ribadito più volte la necessità di operare una scelta dei soggetti migliori attraverso il sistema democratico delle primarie.
Quello di Sergio Piscione è il primo nome certo che viene fuori dalla ridda di ipotesi fatta in queste settimane. Ancora da definire gli altri candidati: i nomi circolati in queste settimane sono quelli di Pino Lo Re e Francesco Messina. Durante la campagna elettorale per le regionali, la sede di “Muovi Adrano” ha accolto il comitato elettorale di Giovanni Bulla, candidato dell’Udc poi eletto all’Ars, storico alleato di Mancuso. Per sgomberare il campo da ogni maliziosa previsione, più volte l’ex deputato regionale Fabio Mancuso ha ribadito l’intenzione di non voler partecipare in prima persona alle prossime elezioni amministrative che si terranno ad Adrano. E’ significativo che a rompere gli indugi sia un giovane “absolute beginner”, principiante assoluto, della politica locale.
Ventinove anni, laurea alla Bocconi in management e risorse umane, master alla Luiss, Sergio Piscione ha già accumulato anni di esperienza come responsabile delle risorse umane della Tecnis, l’azienda di costruzioni del catanese Mimmo Costanzo. Piscione guida adesso in proprio l’azienda “Cerere Fattore Siculo” che produce birra di qualità. Gestisce anche la società “Brain” e la scuola di calcio “Kyre”.