Si conclude questa sera la campagna per le vaccinazioni antinfluenzali a favore dei senza fissa dimora e degli indigenti ospitati dai diversi dormitori e mense della città etnea.
L’iniziativa solidale nasce grazie all’intesa tra il Comitato di Croce Rossa Italiana di Catania e il Dipartimento di Prevenzione – U.O.C. di Sanità Pubblica, Epidemiologia e Medicina Preventiva dell’Asp di Catania.
Il Comitato CRI di Catania, storicamente incline alla preservazione della sanità pubblica e alla prevenzione delle malattie infettive, è impegnato nella cura e nel sostegno dei numerosi indigenti che vivono ai margini della città, in condizioni di estrema povertà. La loro drammatica situazione rende spesso difficile la possibilità di poter avere accesso al sistema sanitario e usufruire delle cure preposte al contenimento dell’epidemia influenzale che, notoriamente, potrebbe comportare complicanze molto gravi; soprattutto proprio a coloro che hanno condizioni sociali, economiche ed igienico-sanitarie deficitarie.
«L’iniziativa congiunta, in una fase particolarmente acuta dell’epidemia influenzale – afferma il dr. Giuseppe Giammanco, direttore generale dell’Asp di Catania -, ha lo scopo di contribuire al contenimento della stessa attraverso un intervento rivolto alla tutela di una delle fasce più deboli della popolazione, che appunto per la sua fragilità è più esposta alle complicanze di una malattia tutt’altro che banale».
«Il virus dell’influenza è molto aggressivo – spiega il presidente del Comitato di Croce Rossa Italiana di Catania, Stefano Principato – la trasmissione interumana avviene molto facilmente per via aerea attraverso le gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce, ma anche attraverso il contatto con mani contaminate. Si intuisce che la vita in strada, per un senza dimora, ostacola, rendendo difficile, una buona igiene personale necessaria per limitare il contagio. Grazie alla collaborazione con l’UOC di Sanità Pubblica, Epidemiologia e Medicina Preventiva, diretta dal dr. Mario Cuccia, che ha fornito il vaccino, potremo fornire a tali persone informazioni sull’influenza, sulle relative complicanze ed effettuare le vaccinazioni antinfluenzali».
I medici volontari della CRI, a bordo di un camper sanitario, parleranno agli assistiti in un’area riservata affinché tutto si svolga nel rispetto della loro privacy.
Domenica 14 gennaio
Dormitorio c/o Faro – ore 19.00;
Dormitorio c/o Piazza della Repubblica – ore 20.00.