Bronte, al via “Home Care” per assistere a domicilio anziani e bambini

Parte per i Comuni di Bronte, Maletto, Maniace e Randazzo la terza annualità di “Home care premium”. Si tratta di un progetto di assistenza domiciliare, sovvenzionato dall’Inps, che garantisce un aiuto concreto alle  persone non autosufficienti, familiari di dipendenti o pensionati pubblici.
Il progetto è stato presentato nella sala conferenze degli uffici comunali di Viale Catania a Bronte, sede dei Servizi sociali. Presenti il sindaco di Bronte, Graziano Calanna, Salvo Calì assistente sociale del progetto, Massimiliano Terzo che è consulente tecnico e Antonino Novello, avvocato. 
     
Nella foto da sinistra Salvo Calí, Graziano Calanna, Massimiliano Terzo e Antonino Novello

“I fondi Inps –  sottolinea Terzo – sono prelevati dallo 0,35% dei dipendenti pubblici in servizio. Il progetto è rivolto sia ad anziani, sia a minori. Il grado di disabilità ed il livello del reddito dei richiedenti saranno inseriti in una banca dati dall’Inps che elaborerà una graduatoria nazionale, comunicando ai Comuni i nominativi delle persone che devono essere assistite”.
Due le tipologie di contributi garantiti: la prima un contributo da parte dell’Inps diretto al beneficiario che così potrà sostenere l’assistenza fornita da personale specializzato o da familiari; la seconda assistenza domiciliare gratuita con servizi svolti da professionisti delle cooperative sociali coinvolte nel progetto.
A differenza degli altri anni non c’è un tempo massimo per presentare le domande. L’Inps, infatti, stilerà graduatorie ogni mese. Le domande dovranno essere presentante telematicamente e gli utenti potranno avvalersi degli sportelli allestiti presso i Servizi sociali del Comune di Bronte dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 13.00.
!La qualità dell’attività amministrativa ed il valore di uno Stato – commenta il sindaco Calanna – si misurano con il livello di solidarietà sociale che garantisce. Il grado di civiltà di un popolo si guarda attraverso la sua capacità di aiutare chi soffre e sta male per qualsiasi disagio. Per questo ci impegniamo al massimo per garantire solidarietà sociale anche in periodi di crisi. EHome car premium ci aiuta a raggiungere questo traguardo”.

Riguardo l'autore Corriere Etneo

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