Al Liceo F. De Sanctis di Paternò, si è concluso il progetto La Città”: Narrazione e rappresentazione dello spazio urbano attraverso la lettura delle stratificazioni culturali e sociali del territorio, con una conferenza/mostra. Protagonisti gli studenti con le loro opere – con 37 cartoline che raccontano la periferia, usando il linguaggio della fotografia e della poesia. L’istallazione – curata dai docenti F. Finocchiaro e M.G. Puglisi, nell’atrio del Liceo – ha esaltato le singolarità delle opere, dentro un sistema espositivo fluido e vorticoso, fatto di connessioni fragili e verticali. Quasi una metafora dello spazio periferico e di margine. Un limite modificabile e permeabile allo sguardo e all’attraversamento.
All’incontro erano presenti – oltre al Dirigente Scolastico, la prof.ssa Santa Di Mauro e al direttore del DART, il prof. Mario Gelardi – il Sindaco di Paternò, Nino Naso e il vice sindaco Ignazio Mannino. Gli interventi dei Docenti – Francesco Finocchiaro, Monica Corsaro, Maria Grazia Puglisi e Giuseppe Mirenda (esperto esterno) – hanno introdotto le testimonianze degli studenti. I ragazzi hanno fatto un resoconto delle attività svolte, evidenziando il significato di “periferia” e la consapevolezza di aver maturato il senso di cittadinanza.
L’incontro si è concluso con le riflessioni del presidente dell’Ordine degli Architetti di Catania, Alessandro Amaro e dai sociologi, Teresa Consoli e Carlo Colloca dell’Università di Catania. Questi ultimi si sono interfacciati con gli studenti per avviare un confronto sui temi della città, della periferia e del futuro di questi luoghi. Interessante il contributo che ne è scaturito sulle modalità di rigenerazione dello spazio urbano e sulle possibili declinazioni, a partire da alcuni progetti che il Liceo De Sanctis sta programmando per i propri ragazzi. Progetti che hanno come filo conduttore il rapporto tra la sociologia, l’antropologia e le trasformazioni della città. L’obiettivo è esaltare le potenzialità del curriculum formativo, proiettandolo nel mondo del lavoro.
La prossima fase è quella di studiare la città consolidata e continuare questa ricerca che potrebbe avere l’università di Catania come partner.
Hanno partecipato al progetto gli studenti di tutti gli indirizzi dell’Istituto – Linguistico, Scienze umane ed Economico sociale, che hanno operato con didattiche laboratoriali e strumenti digitali; ciò nell’ottica di incidere profondamente sulla motivazione allo studio e di sviluppare il metodo dell’ “imparare facendo”. La scuola incontra il territorio.
Esprime la sua soddisfazione il Dirigente Scolastico – prof.ssa Santa Di Mauro – che ha voluto inserire questo progetto nell’ ampio ed articolato quadro dell’Offerta formativa del Liceo De Sanctis.