Balpasso si conferma città sensibile al tema della prevenzione del tumore al seno. Si è svolta ieri nella splendida cornice del Giardino Martoglio di Belpasso la sesta edizione di “A Scacciata per scacciare il cancro”, nell’ambito del programma di “Lilt for Women – Campagna nazionale Nastro Rosa 2017” sulla prevenzione del tumore al seno. Protagonisti i volontari della Lilt che hanno allestito il “Villaggio della salute” nel quale i medici hanno assicurato controlli gratuiti e fornito consigli sulla prevenzione primaria, anche in forma divertente. «Invitiamo la gente ad abbracciare la prevenzione ed in particolare, in questa occasione, la popolazione femminile, a cui si rivolge la Campagna Nastro Rosa contro il tumore alla mammella – dice il medico volontario Michele Giusti – . Proponiamo un questionario sullo stile di vita e sulle abitudini in merito a fumo e alimentazione, consigliando l’adozione di stili sani e l’abbandono di abitudini voluttuarie non positive per la persona».
Al Villaggio della salute ha contribuito anche il Sism, Segretariato italiano studenti di medicina. «Abbiamo realizzato con i palloncini le mammelle finte per spiegare in maniera giocosa l’autopalpazione del seno e favorire la diagnosi precoce – dichiara Federica D’Arma, responsabile area salute pubblica del Sism di Catania –. Abbiamo pure coinvolto la gente in un gioco chiamato “caloriello”, nell’ambito della prevenzione cardiovascolare, che consiste nell’estrazione di un bigliettino contenente un alimento che invitiamo a imbucare nel secchiello corrispondente alle giuste calorie, in modo che si abbia consapevolezza sulla propria alimentazione».
Una prevenzione che mira a coinvolgere proprio tutti sin dalla tenerà età. Proprio a tal riguardo Claudia Giuffrida, amministratore del Sism ha dichiarato: «Al Villaggio della salute abbiamo coinvolto i bambini nella clown terapy per sensibilizzare sui temi della prevenzione sin dalla tenera età».
La serata è stata allietata da uno spettacolo che ha visto protagonisti i gruppi musicali “Deep South”, Fabio Abate, “Cut Lish”, ed il cabarettista Carlo Kaneba in coppia con Antonella Cirrone. Fra una esibizione e l’altra, sul palco si sono alternati interventi sul tema salute e prevenzione. Saverio Candido, responsabile scientifico del progetto di ricerca sulla diagnosi precoce del melanoma cutaneo, finanziato dalla Lilt, ha sottolineato che grazie alla biopsia liquida è possibile fare diagnosi di tumore anche quando esso è di piccole dimensioni. Candido ha inoltre ringraziato la Lilt che, d’intesa con l’Università di Catania, presso i laboratori siti alla Torre Biologica (Dipartimento Biometec), porta avanti iniziative di grande impatto scientifico che hanno un’ottima ricaduta sul territorio.
«La sopravvivenza alla maggior parte dei tumori è aumentata, – le parole di Aurora Scalisi, vicepresidente della Lilt di Catania – ma nel Sud, rispetto al Nord, si vive di meno per la mancata risposta agli screening e ai follow up successivi non standardizzati. La Lilt collabora da sempre con l’Asp inviando tutte le utenze con caratteristiche da screening ad eseguire l’esame nelle sedi opportune. La prevenzione primaria non è meno importante della secondaria ed oggi esistono tante ricerche che studiano l’impatto dell’alimentazione nella genomica. Anche la Lilt di Catania, in collaborazione con l’Ateneo, ed in particolare con il professore Massimo Libra, il “Pascale” di Napoli e l’Universita di Toronto in Canada ha in cantiere importanti studi di questo tipo».
Soddisfatta, a fine manifestazione, Claudia Doria, responsabile del volontariato della Lilt di Catania: «Siamo alla sesta edizione della “scacciata” e alla seconda del Villaggio della salute e possiamo dire di aver centrato l’obiettivo in considerazione della risposta avuta dai visitatori. Come Lilt ci battiamo ogni giorno affinché la prevenzione oncologica diventi per un numero crescente di persone uno stile di vita».