Mafia, lunedì testimonia Paolo Borrometi: “Stringetevi a me, ne ho bisogno”

Lunedì 11 giugno, alle ore 11.00, si terrà a Siracusa l’udienza del processo a carico di Francesco De Carolis nel corso della quale è chiamato a testimoniare il giornalista Paolo Borrometi, direttore del sito LaSpia.it e collaboratore dell’Agi. De Carolis è accusato dalla procura distrettuale antimafia di Catania di minacce gravi e violenza privata nei confronti di Borrometi aggravate dal metodo mafioso e dall’aver agevolato il clan al quale appartiene il fratello Luciano, gia’ condannato con sentenza passata in giudicato per associazione mafiosa al clan Bottaro-Attanasio, omicidio e altri reati. Ieri, sulla pagina del profilo social Borrometi ha chiesto a tutti di stargli vicino: “Stringetevi a me, ne ho bisogno”. Prima dell’udienza, alle 10, si terrà fuori dal tribunale un presidio con conferenza stampa alla quale parteciperanno, insieme con Paolo Borrometi, il presidente della FNSI, Giuseppe Giulietti e i rappresentanti di Usigrai, Associazione Stampa Siciliana, Ordine nazionale e Ordine regionale dei giornalisti, Libera, Cgil, Articolo21 (adesioni in aggiornamento). Il 19 novembre scorso, Francesco De Carolis ha inviato un messaggio audio al giornalista contenente frasi quali: “Gran pezzo di merda, appena vedo di nuovo la mia faccia, di mio fratello che oggi è la corona della mia testa, in un articolo tuo, ti vengo a cercare fino a casa e ti massacro. E poi denunciami sta minchia, con le mani non c’è il carcere, pezzo di merda te lo dico già subito”. Oltre a Borrometi (con l’avvocato Vincenzo Ragazzi), si sono costituiti parte civile la Federazione nazionale della Stampa italiana (avvocati Francesco Paolo Sisto e Roberto Eustachio Sisto), l’Ordine nazionale dei giornalisti (avvocato Vincenzo Ragazzi) e l’Ordine regionale dei giornalisti (avvocati Nino Caleca e Marcello Montalbano). 

Avatar

Riguardo l'autore Corriere Etneo

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.