Elezioni Adrano, parla il sen. Giarrusso: “L’assenza del M5S? Mestatori in azione. Il 10 restate a casa”

ADRANO. Lista pronta, candidato annunciato ma la certificazione dalla “Casaleggio associati” non è mai arrivata. Al Movimento 5 Stelle
Brucia l’esclusione dalla corsa per le comunali di Adrano. Dopo l’exploit delle nazionali – oltre 7 mila voti ad Adrano – erano in tanti a riporre fiducia in una storica presenza pentastellata. Sarebbe stato un esordio assoluto alle comunali. E invece nulla. Fino a pochissimi giorni prima della presentazione delle liste si sono fatti tentativi per cercare di ottenere il “visto” dalla casa madre.
Quali sono le ragioni di questa esclusione? Il Corriere Etneo lo ha chiesto al sen. Mario Michele Giarrusso, esponente catanese del Movimento 5 Stelle.

Giarrusso: “Non è tradizione del movimento dare spiegazioni. E’ successo anche in altre città, come Vicenza, se non sbaglio. Lo staff non ha dato la certificazione, sono cose che capitano”.

Cosa ha provocato tutto questo?
“Sappiamo bene che c’è un pugno di mestatori ad Adrano, accompagnati da un pazzo diffamatore, che non hanno fatto mai parte del Movimento. Gente parecchio vicina alla vecchia politica che aveva cercato di infiltrarci. Uno di questi è un vecchio arnese compromesso che lavora al Comune di Adrano”.

Chi è che ha deciso?
“C’è uno staff che valuta e basta”.

Quali sono le ragioni?
“Probabilmente i mestatori mandano segnalazioni fantasiose. Hanno fatto una campagna denigratoria. Noi riteniamo l’abbiamo fatto apposta perché in tanti temevano la lista del M5S. C’era un tizio che andava in giro con una papera, un caso da psichiatria. Un altro, il dipendente comunale, è stato diffidato dall’uso di una pagina che richiamava il simbolo del movimento. E’ soltanto una persona che gioca allo sfascio per interessi assai dubbi”.

Le hanno chiesto di intervenire?
“Sono intervenuto contro il dipendente comunali e compagni, mestatori della prima ora.
Per la certificazione della lista le hanno chiesto un tentativo in extremis?
Non c’entriamo su queste cose”.

Alle elezioni politiche del marzo scorso il M5S ha avuto ad Adrano oltre 7000 voti. Ammetterà che l’assenza della lista crea un vuoto non indifferente.
“Il problema è proprio questo. C’è chi ha sobillato tutta una serie di situazioni proprio perché si temeva la presenza della lista”.

Ne deduco che una lista come la vostra, in sostanza, si può artatamente inquinare. In malafede si può fare in modo che vengano candidati soggetti non limpidi.
“Sì, può capitare. A tutti gli attivisti diciamo di tenere gli occhi aperti per evitare presenze strane: ‘figli di’, ‘nipoti di’. Mandano avanti persone non conosciute ma che dietro hanno ambiti sconcertanti. Ad Adrano, Manuela Scarvaglieri ha lavorato bene con il suo gruppo. Ci saranno altre occasioni. Certamente i fabbricatori di fango non rappresentano il movimento e non lo rappresenteranno mai”.

Ai vostri elettori darete suggerimenti elettorali?
“Ognuno si regola come crede. In genere i nostri elettori restano a casa. Vedendo la situazione, ad Adrano c’è ben poco da apprezzare”.

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1 Comments

  1. A volte la storia si ripete, la prima volta come tragedia e la seconda come farsa. Secoli or sono, l’imperatore Caligola volle provocatoriamente nominare a Senatore il suo cavallo per fare con questo gesto una forte critica verso la classe politica inetta. Duemila anni dopo, circa, Grillo, con l’idea che uno vale uno ha fatto eleggere almeno un Asino a Senatore che starnazza come un’oca, anzi di più, come sette papere. Questa è la mia opinione leggendo l’articolo che leggo qui. Qui il senatore Giarrusso non fa alcuna valutazione politica dei fatti, ma si limita solo a fare dichiarazioni da cortile, che danneggiano persino il movimento 5 stelle Nazionale. Che struttura seria è quella che non fa presentare una lista locale fatta totalmente di puliti e onesti attivisti solo perché un pugno di mestatori ad Adrano, accompagnati da un pazzo diffamatore, che non hanno fatto mai parte del Movimento, riescono a far saltare tutto. Lui, come senatore e come padrino del meetup adranita doveva chiedere chiarimenti ai vertici. Poi come portavoce dei cinquestelle informare le migliaia di persone che ad Adrano hanno votato in massa il movimento, contribuendo a farlo eleggere, e ora non sanno nulla del perché neppure in questa tornata elettorale, alle comunali, non c’è una lista grillina. Neppure da una persona con un cervello da gallina ci si potrebbe accettare una risposta simile: “Non è tradizione del movimento dare spiegazioni. E’ successo anche in altre città, come Vicenza, se non sbaglio. Lo staff non ha dato la certificazione, sono cose che capitano”. Cose che capitano? Cioè la mancata non certificazione di Adrano è avvenuta per pura fatalità? Ed allora se è stato il caso a non fare certificare Adrano, perché dai la colpa ai millantatori?
    Se invece lo staff ha giustamente negato la certificazione, allora dovresti lodare quei ” mestatori” perché è stato grazie a loro che il movimento cinque stelle si è salvato. Eh si, abbiamo un senatore che in questo caso ha troppo sbagliato.

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